PROPAGAZIONE HF IN TEMPO REALE NEL MONDO OGNI 15 MINUTI
Provider di dati per la mappa mondiale foos2 ionosferica (aggiornata ogni 15 minuti)
Link della Mappa in tempo reale
Da un commento di Silverio IK3IUL ad un’altro mio articolo sulla propagazione in tempo reale ogni 10 minuti, mi ha suggerito che in Austalia vi è un sito specializzato in proiezioni in real time sulla propagazione HF. Il sito con la mappa mondiale, relativa alla propagazione HF è il seguente: http://www.sws.bom.gov.au/
I dati presentati in questa pagina derivano dall’interpretazione automatica degli ionogrammi di tutto il mondo. I dati regionali sono ottenuti dalla rete meteorologica spaziale (SWN), formalmente nota come IPSNET (Australia Pacific Region). I dati globali sono ottenuti dal Centro informazioni meteorologiche spaziali NICT del Giappone (regione giapponese), dal gruppo di fisica spaziale presso l’Hermanus Magnetic Observatory dell’Università di Rodi (regione del Sud Africa), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanolgia, Roma, Italia (Regione italiana), la Facultad Regional Tucumn, l’Universidad Tecnolgica Nacional, Argentina, (Regione Sudamericana), l’Osservatorio Globale Ionosferico della Radio (GIRO) e il Centro di previsione meteorologica spaziale (SWPC) degli Stati Uniti d’America. I dati ionosferici disponibili da SWPC e GIRO sono forniti dai Centri di allerta regionale (RWC) del Servizio spaziale internazionale (ISES) situati in tutto il mondo, l’United States Air Force (USAF) e diversi istituti di ricerca.
Questo il link dellamappa in real time della propagazione ionosferica e aggiornata ogni 15 minuti, centrata sulla longitudine di 0 gradi.
Controllo di validazione
La maggior parte dei dati foF2 della stazione utilizzati per creare la mappa di sopra sono ottenuti dai siti elencati di seguito. Se lo si desidera, è possibile confrontare i valori del profilo della mappa nelle posizioni delle stazioni con questi file di dati della stazione e ionogrammi.
- Sito ftp del US Space Weather Prediction Center.
- Osservatorio globale della radio ionosferica presso l’Università del Massachusetts Lowell Center for Upper Atmospheric Research.
- Stazione ionosferica di Tucuman in Argentina.
- Istituto di applicazioni spaziali e telerilevamento , Osservatorio nazionale di Atene in Grecia.
- Rutherford Appleton Laboratory (Gruppo Ionosondes) in Inghilterra
- Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a Roma
- RWC Varsavia Servizio di previsioni elofagogiche in Polonia
- IZMIRAN, Accademia russa delle scienze in Russia
Applicazione
La mappa di cui sopra può essere utilizzata come guida al supporto della frequenza ionosferica NVIS e per generare previsioni HF in tempo reale (ad esempio grafici HAP orari) per assistere il comunicatore radio HF.
Una caratteristica della ionosfera è la sua capacità di riflettere le onde radio. Tuttavia, solo le onde radio all’interno di un determinato intervallo di frequenza verranno riflesse e questo intervallo varia in base a una serie di fattori.
Lo strumento più utilizzato per la misurazione ionosferica è la ionosonda. La ionosonda è essenzialmente un radar ad alta frequenza che invia brevi impulsi di energia radio nella ionosfera. Se la frequenza radio non è troppo alta, gli impulsi vengono riflessi a terra.
La ionosonda registra il ritardo di tempo tra la trasmissione e la ricezione degli impulsi. Variando la frequenza degli impulsi (tipicamente 1-22 MHz), si ottiene una registrazione del ritardo di tempo a frequenze diverse. Questo record è indicato come un ionogramma.
La frequenza più alta (vedi nota) che la ionosfera rifletterà verticalmente è chiamata foF2. Queste misure foF2 da vari siti possono essere utilizzate per creare una mappa di foF2.
Nota: il campo geomagnetico divide un’onda radio nella ionosfera in due componenti separate, chiamate onde ordinarie (o) e straordinarie (x). È l’o-wave che viene regolarmente ridimensionata dagli ionogrammi.
Saluti da Antonio IU8CRI.
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