Ricezione 80 m con KiwiSDR di Antonio IU8CRI – Modalità Propagazione

Ricezione 80 m con KiwiSDR di Antonio IU8CRI – Modalità Propagazione. Ecco il video che ho registrato dalla mia stazione radio KiwiSDR, sulla banda degli 80 metri, con la possibilità di verificare in tempo reale propagazione sulle varie bande HF e pubblicato sul mio canale Youtube IU8CRI.

MODALITÀ DELLA RADIOPROPAGAZIONE


  • 1,8 MHz (160 m). Risente fortemente dell’assorbimento diurno dello strato D, quindi l’uso primario di questa banda è principalmente notturno, quando lo strato D è sostanzialmente dissolto e sono possibili collegamenti su diverse migliaia di chilometri. Durante il giorno invece le possibilità sono limitate a pochissime centinaia di km. Un altro fattore di cui tener conto per questa banda è il forte rumore atmosferico, specie in estate (temporali).
  • 3,5 MHz (80 m). La situazione è simile a quella precedente, però in meglio, nel senso che i collegamenti diurni, possono effettuarsi ad una distanza più lunga e il disturbo atmosferico è più ridotto.
  • 7 MHz (40 m). È la banda più bassa a sfruttare la propagazione per riflessione ionosferica, talché di giorno si possono raggiungere collegamenti verso i 1000km, mentre di notte vi si può collegare praticamente tutto il mondo. Il rumore atmosferico è di una qualche entità solo nei mesi estivi.
  • 12 MHz (25 m) WARC. Caratteristiche intermedie.
  • 14 MHz (20 m). È la banda principale per i collegamenti a lunga distanza sia di giorno che di notte, specie durante i periodi di buona attività solare. Il rumore atmosferico è di scarso rilievo e risente solo in parte del ciclo solare undecennale.
  • 18 MHz (17 m) WARC. Caratteristiche intermedie.
  • 21 MHz (15 m). Questa banda ha un comportamento abbastanza somigliante a quello dei 20 m, presentando però fluttuazioni molto più nette al cambiare dell’attività solare. Infatti solo nei periodi di massima del ciclo l’apertura può esistere per buona parte delle 24 ore, mentre mediamente prevale l’attività diurna, che risulta molto ridotta nei minimi del ciclo.
  • 24 MHz (12 m) WARC. Caratteristiche intermedie.
  • 28 MHz (10 m). È la banda che soffre maggiormente della scarsa attività solare, risultando quindi sfruttabile solo nei periodi di alto numero di macchie e prevalentemente nelle ore diurne, mentre per periodi di minimo appare pressoché completamente chiusa, Consente tuttavia collegamenti molto facili anche con modeste potenze, sia per le tipiche modalità di propagazione sia per l’ormai inesistente rumore atmosferico.
  • Bande intermedie. Per quanto concerne le bande concesse ai radioamatori in occasione dell’ultima Conferenza Mondiale Amministrativa, e cioè 12, 18 e 24 MHz, si può molto semplicemente affermare che le modalità di propagazione sono una via di mezzo fra le bande più classiche ora elencate, risentendo contemporaneamente e parzialmente delle caratteristiche di quella immediatamente inferiore e superiore.
  • Oltre 25 MHz. È questo il campo delle VHF, UHF e poi su nel campo tutto da esplorare delle microonde. Principalmente la trasmissione avviene per via ottica, cioè occorre essere in linea retta col corrispondente, però anche qui la natura ci mette lo zampino e ci sono piacevoli sorprese!

Buona visione da Antonio IU8CRI.

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KiwiSDR Receiving HF Station in ITALY of Antonio IU8CRI su LOOP ALA1530LN